E quindi eccoci qua .. dopo diverse settimane e migliaia di impasti calcolati la pagina di pizza2calc ha ricevuto diversi aggiornamenti fra cui il calcolo semplice dei grassi e del sale.
Oggi ho aggiunto il blog alla pagina di pizza2calc così ho aumentato possibilità di interagire e in pìù mi permetterà nei mesi a venire (tempo e testa permettendo) di implementare alcune features che per adesso sono solo delle idee.
Volevo magari provare a spiegare il perchè di tutto questo o magari il non perchè…
ci provo comunque ..
qualcuno di voi saprà che provengo da un non felice passato imprenditoriale, passato che mi ha lasciato delle ferite, tanta delusione ed anche umiliazioni ricevute.. ma comunque sia andata è acqua passata.. passata da 3 anni e mezzo.
Alla mia non tenera età di 40 anni ho deciso di cambiare vita pur non sapendo e accettando di rimanere con il culo per terra (senza lavoro) ma con il forte desiderio di provare a cambiare anche se visto i tempi e visto che vivo in Sicilia non è per niente facile.
Tirando le somme dopo un anno ho deciso di intraprendere la strada del web designer (l’informatica è stata da sempre la mia passione) inoltre mi sono iscritto alla facoltà di graphic designer e quest’anno il terzo sono in regola per laurearmi a fine 2014, inoltre da un paio di anni una nuova passione che mi ha totalmente sconvolto è LA PIZZA e quindi per riassumere potrei usare tre termini: Grafica Informatica e Pizza
Queste sono i tre ingredienti che mi guidano ma non chiedetemi dove mi porteranno perchè non lo sò ma lo vedremo strada facendo….
Fabio Gulotta
I noticed that it’s hard to find your site in google, i found it on 23th spot, you should get some quality backlinks to rank it in google and increase traffic. I had the same problem with my website, your should search in google for – insane google ranking boost – it helped me a lot
Thanks for suggestion…. 🙂
23th
with what search query terms?
Sono d’accordo con LaurenA. E` praticamente impossible trovare il Sito su Google
Fammi sapere se vuoi una mano ad ottimizzarlo, ovviamente aggratisse 😉
Be devo dire che non ho dedicato nessun tempo a ottimizzarlo..
L’aiuto e la collaborazione sarebbero graditi..:) solo che stó lavorando ad una nuova versione del sito quindi non vorrei farti perdere tempo inutilmente poi non só dimmi tu 🙂
Se stai lavorando ad una nuova versione aspettiamo prima che sia disponibile 😉
Quando hai finito mandami un messaggio che provo a darti una mano.
Domandina tecnica sul software di calcolo… Pensi sia possibile inserire il quantitativo di lievito di birra al posto del Lievito naturale?
Sarebbe bello poter calcolare anche il tempo in frigo in caso di diretto…
Davide, attualmente il calcolatore utilizza il lievito di birra . Puoi trovare tu il quantitativo equivalente di lievito naturale a risultato ottenuto secondo i tuoi parametri… poichè la faccenda della conversione tra lievito di birra > lievito naturale è assai controversa ed esistono pareri diversi sul rapporto di conversione.
Il frigo nel diretto non è contemplato, se parli del diretto controllato certo li serve tanta sperimentazione.
Invece se vuoi fare un indiretto o con una maturazione (quindi più lunga) differente dalla lievitazione devi sempre considerare le ore che l’impasto passerà a T
La nuova versione di Pizza2Calc avrà la possibilità di personalizzare (e salvare) i propri parametri, ma in realtà stò pensando ad un nuovo calcolatore che abbia un approccio diverso.
Si ti faccio sapere.. 🙂
Ciao,
fantastico il tuo calcolatore; ho però un dubbio generato dalla tua ultima risposta: la lievitazione a temperatura T tu la intendi sempre fuori frigo? Ovvero la maturazione in frigo la devo contare o no nel tempo del calcolo?
Grazie, Luca.
@Luca: ai fini del valore tempo considera in pieno le ore passate a temperatura ambiente e una piccola frazione di quello passato in frigo dove appunto la lievitazione viene rallentata (1 ogni 20 ad esempio)
@jonny: a come la vedo io, piú fattori inseriamo nel calcolo e piú ci allontaniamo dall’obiettivo, cioé quello di uno strumento che ci possa “indirizzare” nelle quantitá ma non quello di avere la certezza matematica delle dosi. Quello che dici tu dell’umidita é vero infatti ogni farina ha una capacitá di assorbimento che varia oltre che per l’umiditá dell aria e della farina, dal tipo di farina. Proprio per questo i pizzaioli partono sempre da una idratazione teorica del 50 % e poi la giusta idratazione la decideranno strada facendo fino alla chiusura dell’impasto. Quindi penso che non ci sia un metodo preciso per calcolare l’esatto assorbimento ma puoi ad esempio farti un idea con il w della farina
Finanziando completamente la rimanenza per arrivare a creare l’app. in versione Ios sarà possibile aggiungere la variabile umidità presente letta con la classica stazione meteo casalinga?
Grazie mille.
Si si potrebbe… Ma dovrebbe influire nel calcolo o solo per promemoria?
Se possibile dovrebbe influire nel calcolo. Nel senso ho provato ad utilizzare il calcolatore e in base alla percetuale di idratazione e ingredienti viene misurata all’incirca la farina da utilizzare ma il più delle volte o avanza farina o e in eccesso e molto pizzaioli napoletani parlano anche del quantitativo di farina in base all’umidità presente nell’aria. Quindi pensavo si potesse aggiungere questa variabile che in teoria dovrebbe influire sul quantitativo di farina da utilizzare. Però non sò se matematicamente possibile anche perchè magari sarebbe una variabile troppo complessa visto che altri fattori possono influire su questa cosa (tipo di farina utilizzata e relativo grado di assorbimento). Secondo te? può essere una cosa fattibile?